Solitamente ci si aspetta che Israele esporti armi, meglio se bombe al fosforo. Non è questo il caso dei Monotonix, rara eccezione che non fa altro che confermare la regola. Formatisi nel 2005, i tre sono riusciti a farsi bannare da quasi tutti i locali di Tel Aviv, guadagnandosi così l'attenzione del pubblico estero. Autori di show spericolati, selvaggi e blasfemi come pochi altri (guardatevi questa splendida gallery per capire meglio di cosa sto parlando), gli israeliani si sono anche inventati una nuova pratica di rock'n'roll estremo: il drum-surfing. Parlando di musica invece, i nostri si impegnano a svecchiare un genere trito e ritrito come il garage, levandogli il basso e aggiungendovi un certo gusto stoner per la scelta dei suoni. Evidenti, com'è prevedibile, sono anche le influenze hard rock e proto punk, che producono un risultato vicino a quello dei WHITE STRIPES più grezzi.
Davvero un ottimo lavoro, se si considera che è il loro primo sulla medio-lunga distanza (in tutto dura 25 minuti) e che il meglio lo danno sul palco.
The punk side of Israel!
Davvero un ottimo lavoro, se si considera che è il loro primo sulla medio-lunga distanza (in tutto dura 25 minuti) e che il meglio lo danno sul palco.
The punk side of Israel!
Monotonix - Deadly weapon
Tracklist:
01. Lowest dive
02. Summers and autumns
03. Body language
04. Deadly weapon
05. No metal
06. On the road
Drag City records
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Myspace
Download here
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Tracklist:
01. Lowest dive
02. Summers and autumns
03. Body language
04. Deadly weapon
05. No metal
06. On the road
Drag City records
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Myspace
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1 commento:
hai mai sentito i TV Buddhas? sono sempre di Israele..sempre garage chitarra-batteria ma piu' psichedilici e orientaleggianti...dal vivo un terremoto cerebrale!
hanno pubblicato 3 ep autoprodotti molto validi e adesso è uscito il primo sulla lunga distanza
ciao e complimenti per il blog, c'ho trovato un casino di roba interessante!
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