Secondo disco in formato vinilico 12″ degli IntoTheBaobab, oggi uno dei gruppi più stacanovisti nella diffusione della controcultura punk a Bologna, città, provincia & oltre...ormai uno strano satellite in perenne movimento nella galassia libertaria italiana. I solchi verdi e neri di questo disco sono pregni di urgenza comunicativa: una visione della realtà lucida come le maniglie del Titanic & disperatamente critica come il suicidio di un Kamikaze, ma allo stesso tempo caratterizzata da una proposta positiva, come sempre filtrata dalla sbilenca e oscura ironia che distingue i Baobab dalla trita e ritrita formula che vuole il punk solo come "sputare rabbia alla cieca". La musica va a bracetto con le visioni che offrono questi 11 pezzi, con sonorità e arrangiamenti, che per quanto semplici, sono concepiti come perenne tentativo di scardinare i fluidi e nebulosi confini del "genere punk", storpiarli per allargarli. Una secchiata di acido verde sulla carcassa della nemica "normalità".
da Ansaldi Records
da Ansaldi Records
Intothebaobab - A(c)cerchiata
Tracklist:
a1. Sottoculture unite
a2. Ninna nanna
a3. Che 2 palle
a4. A(c)cerchiata
a5. Il secondo Stato
b1. Verde acido pensiero
b2. Chiamerò mio figlio Andrea
b3. Una rapina
b4. Il degrado
b5. Generazione zero
b6. Confessionale
a1. Sottoculture unite
a2. Ninna nanna
a3. Che 2 palle
a4. A(c)cerchiata
a5. Il secondo Stato
b1. Verde acido pensiero
b2. Chiamerò mio figlio Andrea
b3. Una rapina
b4. Il degrado
b5. Generazione zero
b6. Confessionale
1 commento:
thank you; have a nice weekend
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