I muri della fabbrica le sette di mattina
un autobus ci scarica e ognuno si incammina
nel buio che ci inghiotte, nel giorno che ci attende
entri che fuori è ancora notte ed esci che la notte scende già.
Qui metà del personale ha il contratto "in formazione"
se ti comporti male deciderà il padrone
e se qualcuno sciopera se lo ricorderanno
ci dispiace il suo contratto valeva solo un anno.
Quattro anni di collocamento per trovare un posto come questo
loro lo chiamano lavoro onesto, però non è lavoro è sfruttamento.
I muri della fabbrica le sette della sera
un autobus ci carica, si torna giù in barriera
nel buio della notte ognuno fa ritorno
le ossa sono rotte e domani è un altro giorno.
Ma giorno dopo giorno ti ritrovi senza uscita
e i muri che hai attorno ti rubano la vita
ti chiudono in un vicolo ti prendono per fameti dicono sei libero ma ti rinchiudono nei loro Lager.
(I muri della fabbrica)
Prova a descrivere con una sola frase i Mirafiori Kidz, Armando Casaroli: "E' come se i TRUZZI BRODERS si fossero chiusi per un anno in cantina ad ascoltare i pezzi dei KINA".
Rock povero, appassionato, genuino, sincero e soprattutto amaro, allora. Ecco cio' di cui sono effettivamente capaci queste vecchie conoscenze del circuito underground torinese, canzoni costruite intorno a poche e lucide istantanee di una realta' metropolitana in avanzato stato di decomposizione piu' che di trasformazione, rapidi squarci di disagio giovanile, del senso di frustrazione e di impotenza che non hanno davvero dovuto aspettare la grancassa di Tangentopoli per diffondersi fra strati sempre piu' larghi di popolazione della del capoluogo subalpino.
da Rockerilla
un autobus ci scarica e ognuno si incammina
nel buio che ci inghiotte, nel giorno che ci attende
entri che fuori è ancora notte ed esci che la notte scende già.
Qui metà del personale ha il contratto "in formazione"
se ti comporti male deciderà il padrone
e se qualcuno sciopera se lo ricorderanno
ci dispiace il suo contratto valeva solo un anno.
Quattro anni di collocamento per trovare un posto come questo
loro lo chiamano lavoro onesto, però non è lavoro è sfruttamento.
I muri della fabbrica le sette della sera
un autobus ci carica, si torna giù in barriera
nel buio della notte ognuno fa ritorno
le ossa sono rotte e domani è un altro giorno.
Ma giorno dopo giorno ti ritrovi senza uscita
e i muri che hai attorno ti rubano la vita
ti chiudono in un vicolo ti prendono per fameti dicono sei libero ma ti rinchiudono nei loro Lager.
(I muri della fabbrica)
Prova a descrivere con una sola frase i Mirafiori Kidz, Armando Casaroli: "E' come se i TRUZZI BRODERS si fossero chiusi per un anno in cantina ad ascoltare i pezzi dei KINA".
Rock povero, appassionato, genuino, sincero e soprattutto amaro, allora. Ecco cio' di cui sono effettivamente capaci queste vecchie conoscenze del circuito underground torinese, canzoni costruite intorno a poche e lucide istantanee di una realta' metropolitana in avanzato stato di decomposizione piu' che di trasformazione, rapidi squarci di disagio giovanile, del senso di frustrazione e di impotenza che non hanno davvero dovuto aspettare la grancassa di Tangentopoli per diffondersi fra strati sempre piu' larghi di popolazione della del capoluogo subalpino.
da Rockerilla
Mirafiori Kids - Dietro le barricate
Tracklist:
01. Dietro le barricate
02. I muri della fabbrica
03. Le cose da cambiare
04. Tarde
05. Il nastro che scorre
06. Mirafiori kidz
07. Camminando lungo il fiume
08. Fuochi fatui
09. E' ora di finirla
10. Mezcal
Blu Bus
-----------------------------------------------
Myspace/Official website
Download here
*****
01. Dietro le barricate
02. I muri della fabbrica
03. Le cose da cambiare
04. Tarde
05. Il nastro che scorre
06. Mirafiori kidz
07. Camminando lungo il fiume
08. Fuochi fatui
09. E' ora di finirla
10. Mezcal
Blu Bus
-----------------------------------------------
Myspace/Official website
Download here
*****
Nessun commento:
Posta un commento