Questo disco è spaziale, senza ombra di dubbio! O almeno il giudizio non può essere diverso se vi piace il surf, il rock 'n' roll e tutto ciò che puzza di 'sixties made in U.S.A.'. Insomma avete capito che tipo di sonorità possa riservarvi questo A wild shot of…, compendio riuscitissima di certe sonorità ormai 'vecchie', si fa per dire, di 40 anni. Ma è meglio ribadire che gli anni contanto veramente poco, anzi nulla di fronte all'attitudine di una band come quella dei toscani Ray Daytona & Googoobombos.
Se all'inizio del decennio appena trascorso Tarantino non avesse avuto quelle due brillanti idee (con relative colonne sonore) che rispondono al nome di Reservoir dogs e Pulp fiction, forse oggi sarebbe stato più difficile per i nostri 5 musicisti far veicolare il loro nome. Ma in fondo non è detto: in pochi si possono permettere pezzi trascinanti come Jamie Lee, Here come the cops, Surf party, Smell of Zambra, It's too late e Tellin' lies, veri e propri, passatemi il termine, 'riempipista'.
Ci sono poi pezzi che potremmo definire 'tarantiniani' (Grand prix, Rail-vette, Motodrome) per le sonorità che rimandano ai gruppi presenti nelle soundtracks dei due film, e un episodio col sitar che rimanda, invece, alle sonorità indiane (Coyote). Inutile ribadire che il disco fila liscio che è una bellezza, considerando poi la durata non eccessiva (poco più di mezz'ora); se avete perciò bisogno di musica per le vostre feste sapete a chi rivolgervi.
Rockit
Se all'inizio del decennio appena trascorso Tarantino non avesse avuto quelle due brillanti idee (con relative colonne sonore) che rispondono al nome di Reservoir dogs e Pulp fiction, forse oggi sarebbe stato più difficile per i nostri 5 musicisti far veicolare il loro nome. Ma in fondo non è detto: in pochi si possono permettere pezzi trascinanti come Jamie Lee, Here come the cops, Surf party, Smell of Zambra, It's too late e Tellin' lies, veri e propri, passatemi il termine, 'riempipista'.
Ci sono poi pezzi che potremmo definire 'tarantiniani' (Grand prix, Rail-vette, Motodrome) per le sonorità che rimandano ai gruppi presenti nelle soundtracks dei due film, e un episodio col sitar che rimanda, invece, alle sonorità indiane (Coyote). Inutile ribadire che il disco fila liscio che è una bellezza, considerando poi la durata non eccessiva (poco più di mezz'ora); se avete perciò bisogno di musica per le vostre feste sapete a chi rivolgervi.
Rockit
Ray Daytona & Googoobombos - It's too late
Tracklist:
01. Speed limit 65
02. Gran prix
03. It's too late
04. Jamie Lee
05. Rail-vette
06. Real black king
07. Here come the cops
08. Motodrome
09. Surf party
10. Coyote
11. Smell of Zambra
12. Tellin' lies
13. X-mas eye
14. Uncle creepy takes a trip
Mad Driver records
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Myspace
Download here
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Tracklist:
01. Speed limit 65
02. Gran prix
03. It's too late
04. Jamie Lee
05. Rail-vette
06. Real black king
07. Here come the cops
08. Motodrome
09. Surf party
10. Coyote
11. Smell of Zambra
12. Tellin' lies
13. X-mas eye
14. Uncle creepy takes a trip
Mad Driver records
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1 commento:
è possibile rizipare questo Lp ?
grazie !!!
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