Esordio col botto per questo duo tutto italiano ma ora di stanza a Berlino, che se ne esce con un ottimo ep in edizione super-limitata (112 copie) per la statunitense e latitante (almeno sul web) What the...? records. I due non inventano niente di nuovo, sia chiaro, ma la loro devozione per il lato più elettrico degli immensi JESUS & THE MARY CHAIN non si ferma al semplice citazionismo e propone dei brevi gioiellini di shoegaze, caratterizzati dalla splendida ed eterea voce di Monica, da minimali basi elettroniche soffici come le nuvole ed inserti sperimentali, il tutto sorretto da chitarrine abrasive giustamente in lo-fi. Aspettiamo curiosi le nuove produzioni del duo, sperando prima o poi di vederli sul palco da qualche parte.
p.s.: non ho ancora capito perchè la versione digitale che ho scaricato da Soulseek ha un pezzo in più (I bleed rainbow) e non sembra affatto un rip da vinile. Chi sa, parli.
Cometa Fever - Neon baby
Tracklist:
01. Crash 02. Neon baby 03. Dead light 04. I bleed rainbow 05. Fever 3 06. Black
Primo di quindici episodi usciti per l'olandese indie-label Konkurrent, che metteva (e mette) a disposizione degli artisti due giorni di registrazioni in studio. I tre pazzi canadesi, capitanati dai fratelli Wright, dovreste conoscerli già: nei cinque brani in questione, tengono fede a quel punk-jazz-noise-hardcore che li ha resi famosi a partire da Small parts isolated and destroyed (e anche prima). Ritmiche ossessive e giri di basso belli pompati, eclettici riff di chitarra, liriche intelligenti ed esilaranti allo stesso tempo, cantate, chi più chi meno, da tutti e tre i musicisti. Semplicemente splendidi sul palco.
No Means No - The river
Tracklist:
01. Would be alive 02. The river 03. Joy 04. You're not one 05. Big dick
Secondo album per gli Intellectuals, il gruppo romano di thrash punk e di garage blues ora diventato un trio grazie all'apporto di Tina, chitarrista delle FELT UPS che nell'occasione offre il suo apporto alle tastiere. Velocità, ritmo e afflato punk sono le chiavi di interpretazione scelte dalla band per un album registrato in soli quattro giorni, assolutamente "non prodotto" - come tengono a precisare gli stessi Intellectuals sulle note di copertina. Il disco contiene canzoni originali, davvero divertenti e ben riuscite, come Vinyl Junkie Paranoia, My Brother Chorizo e la fantastica Fichetti (un tributo o una citazione da Sono Un Ragazzo di Strada dei CORVI, reinterpretata da Tonino Carotone?) alle quali si aggiungono cover importanti come White Light/White Heat dei VELVET UNDERGROUND, Identity degli X-RAY SPEX e Never Understand dei JESUS & THE MARY CHAIN, tutti gruppi che hanno influenzato in maniera determinante le scelte musicali di questa giovane band. Canzoni brevi ed esaltanti, condite con grida furibonde e selvagge, molto poco "intellectuals", che mettono in discussione tutto, scoperchiano falsità ed ipocrisia, che ti mettono con le spalle al muro e ti obbligano all'ascolto.
01. Vinyl junkie paranoia 02. We are cells 03. Identity (X-RAY SPEX cover) 04. Go to the beach with cinnamon girl 05. R'n'r jedi 06. Baby-o 07. White light/White heat(VELVET UNDERGROUND cover) 08. Fichetti 09. Oh! Freud 10. Cheated babe bop 11. The insiders 12. My brother chorizo 13. Swimmin' 14. Never understand(THE JESUS & THE MARY CHAIN cover)
Secondo lavoro sulla lunga distanza per il miglior gruppo della nuova ondata italiana degli eighties. La loro dark wave e il cantato di Sassolini sono qui più curati ed efficaci rispetto al seminale Siberia, il loro disco d'esordio. Testi malinconici e melodie struggenti, canzoni brevi, arrangiate magnificamente, che ricordano non poco la lezione degli SMITHS, ma comunque sempre originali e aperte a soluzioni innovative, soprattutto se paragonate al panorama musicale italiano del periodo. Un disco splendido, uscito originariamente nel 1986 su I.R.A., che qui però trovate nella riedizione del 2001 su Self, dove è stata eliminata la versione ufficiale di Autoritratto ma sono stati aggiunti i demo che anticipavano la registrazione dell'album stesso.
Diaframma - Libra
Tracklist:
01. Tre volte lacrime 02. Grafico deposit 03. Falso amore 04. Libra 05. Oceano 06. Spazi immensi 07. Marisa Allasio 08. Madre 09. Hypocrates 10. Autoritratto (demo) 11. Speranza (demo) 12. Libra (demo) 13. Spazi immensi (demo) 14. Madre (demo) 15. Tre volte lacrime (demo) 16. Marisa Allasio (demo)
Simpatica compilation prodotta dalla mitica label giapponese 1+2 records, che raccoglie 24 gruppi provenienti da mezzo mondo (la maggior parte dagli States) e accomunati dalla passione per il punk rock e il garage tanto in voga negli anni '90. Nonostante le band siano quasi tutte (a me) sconosciute, l'ora abbondante di cui è composto il disco scorre via bene. Menzione d'onore per le prove di: SCRATCH BONGOWAX, THE PILLBOX, THE GAMMA MEN, MICKEY JUICE, TONI OK, LISA LOMBARDO e PARADISE ALLEY.
Tracklist:
01. Scratch Bongowax - Human Bean 02. La Secta - Strange Note (THE GERMS cover) 03. The Resistrators - I Know Your Eyes 04. The Pussy Crush - Ned Hayden 05. The Road Vultures - Fire It Up 06. The Affected - Clawback 07. The Vice Barons - Doctor Love 08. The Evil Hoodoo - She Is A Creature 09. The Action Family - D.E.A. 10. The Campus Tramps - You Just Gotta Know My Mind 11. Jet Boys - Give Me Some Head (G.G. ALLIN cover) 12. Maki Brigh Experience - What You're Doin' 13. The Pillbox - Bobby's Shakin' Again 14. The Gamma Men - Mr. Yesterday 15. Mickey Juice - Silly Sale 16. Toni Ok - Camel Fight #3 17. Lisa Lombardo - Let It Out 18. Two Saints - Pirates Dream 19. Paradise Alley - Searchin' For Life 20. Bum - It's My Time 21. The American Ruse - High Time (MC5 cover) 22. The Sinkhole - Lerch 23. The Humpers - Rocket & The Retards (live) 24. The Parkinson D.C. - Here Comes Another Sunday
Questo disco è per quelle persone che ora si trovano di fronte ad un ostacolo e attendono di poter proseguire il loro percorso fino in fondo. Persone che con la loro voglia di vita e libertà hanno incontrato gli impedimenti imposti da chi vuole restare lì, ancorato alla montagna, a congelare nel gelido abbraccio di un vento mortale. A valle il sole brilla e scalda... amici cari, è solo questione di tempo. Arriveremo tutti prima o poi. Nessuno escluso. Per tutti i prigionieri politici. dal sito dei LeTormenta
Versione su cd (con una cover di lusso in più) del secondo lavoro dei forlivesi, il 7" benefit coprodotto da un numero impressionante di etichette.
LeTormenta - Accettare/Resistere l'ingranaggio
Tracklist:
01. Accettare/Resistere l'ingranaggio 02. Il sogno 03. Inverno, storia del gatto e delle oche 04. Lo spirito continua (NEGAZIONE cover)
Raffaele invia, io scrivo. Storico combo casertano nato a metà degli anni '90 e dedito esclusivamente al recupero, in chiave strumentale (con tanto di equipaggiamento vintage), di sonorità surf. Come spesso accade in un genere come questo, le influenze sono svariate e nella tape in questione oltre al rock'n'roll si possono anche trovare tracce di beat, garage e accenni morriconiani. Questa è la loro prima produzione in assoluto, totalmente autoprodotta e priva dei vincoli mercantili del diritto d'autore: non stupitevi dunque se la qualità della registrazione è un po' scarsina. Un ringraziamento particolare a Ghigo, bassista-Bradipo e amico di Raffale, che ha chiesto espressamente di pubblicare questo cimelio sul blog. Se qualcuno fosse interessato, in futuro (appena arriva sta maledetta scheda audio) posso rippare anche il secondo lavoro ufficiale dei Quattro Bradipi, lo split 7" con GLI SCRITERIATI. Let's surf!
The Bradipos Four - Mosquitos
Tracklist:
a1. Hyperpilocity a2. Trash-parade '97 a3. Chicken dance a4. Gunsville a5. Freddy the big surfer a6. Uno sparo nel buio
b1. Wray-man b2. Do-da-dee-dee-doo b3. Eufolia vs. lobo b4. Mosquitos b5. I....the invisible man b6. King of sloths
Grindelirio in tre atti (e tre copertine) nello split condiviso dagli OVO con due delle più promettenti band dell’estremismo musicale italiano. I romani INFERNO sono gli indiscussi portabandiera del grind’n’roll tricolore, grazie ad un eclettismo che li vede mescolare campioni da immaginario sci-fi e giri di rock sconfinante nel garage, b-movie d’accatto a stacchi strumentali da vertigine, tutto su un sostrato d’alta scuola grind come non se ne sentiva da tempo; grind rockettaro e d'effetto pronto ormai per il nuovo disco lungo e per l’ovazione. Gli PSYCHOFAGIST non sono da meno, anche se più diretti verso un suono grind tout court con doppia cassa a growls inumani di quello un tempo spacciato da mamma Relapse. Ma per essere ammessi allo split dovevano dimostrare anch’essi una bella dose di insanità mental-musicale. Cosa presto fatta grazie a samples cinematografici e intermezzi di chitarra poco ortodossa. Pollice alto anche per loro. Sono però i 13 minuti di Narciso a lasciare a bocca aperta. Come se gli OVO avessero deciso di dimostrare il loro intenso curriculum sintetizzandolo in un pezzo solo: sciamanismo post-urbano, inquietudine da apocalisse prossima ventura e esplosioni tribal-noise. Gli OVO sono in assoluto la cosa più libera e eccitante esportata dai nostri palchi.
01. INFERNO - La Casa Della Mela 02. Courage, Fork And Knife 03. Pizzianti 04. Murder At The Schnitzelhaus 05. Sally Realdeal 06. PSYCHOFAGIST - Russian Omelette 07. Unstable Parte II 08. Il Rispetto Di Nostro Signore Per Gli Invertebrati 09. Veil / Inconsistence 10. OVO - Narciso
Tre donne e un maschio (l'ex chitarrista degli IMPACT, qui dietro le pelli), vengono da Ferrara e fanno garage rock'n'roll. Nelle loro canzoni, semplici e dirette, al gusto vintage e con un occhio di riguardo per le melodie poppish, trovano spazio anche momenti più punkeggianti, sempre interpretati in chiave minimalista. Questa è la loro seconda uscita, ripubblicata qualche anno più tardi nell'antologico Worst of, alla quale partecipa anche Giorgio Canali (in Mrs. Kansas) e che omaggia il meyeriano Faster, Pussycat! Kill Kill! con l'ottima Tura Satana.
Sorelle Kraus - Wonderful monday
Tracklist:
01. Bad side 02. Mrs. Kansas 03. Trip for free 04. Lunatic 05. Wonderful monday 06. Tura Satana 0'Style records -------------------------------- Myspace Download here
Primo album per questo attivissimo combo bolognese/fiorentino, formato da personaggi arcinoti negli ambienti andergraund, nonchè per 3/5 animatori della fantastica Agipunk. Il loro esordio è un azzeccato mix di hardcore vecchia scuola, sonorità metalliche e ritmiche martellanti, che si colloca a metà strada tra l'irruenza del crust e la furia d-beat (lascio a chi è competente le etichettature da enciclopedisti). Ancora lontani dalle derive più metallare degli ultimi lavori (comunque validissimi), i nostri mostravano già qua la loro predilezione per tematiche negative e scenari apocalittici, raccontati dalle urla belluine di Mila. Questa, che è la versione su cd, è uscita per la nipponica MCR Company. Black-core!
Giuda - Non esiste strada per tornare
Tracklist:
01. Ubriaco di illusioni 02. L'alba di un nuovo inferno 03. Decadenza 04. Pioggia nera 05. Non esiste strada per tornare 06. Lei ci tiene per mano 07. Senza sapore 08. Meglio sognare che salvarsi 09. Tu non sai cosa dici 10. Occhi rossi e mal di mare
Un disco dedicato a un gatto. Anche di questo sono stati capaci i veterani Senza Benza, giunti qui alla loro seconda pubblicazione ufficiale (esclusi i due demo) sempre su Mac Guffin records. Padrini incontrastati del flower punk rock de noantri, i romani già nel 1993 masticavano con sagacia i tre accordi resi famosi da RAMONES prima e da QUEERS e SCREECHING WEASEL poi. Quasi cinquanta minuti di pop punk con i controfiocchi, coretti e seconde voci a volontà, e un pizzico di psichedelia. Inclusa la splendida cover dei BEATLES. Davvero difficile trovare un solo pezzo brutto in questo che è uno degli migliori album punk rock del periodo. Fondamentale!
Senza Benza - Bambee
Tracklist:
01. If you go away 02. Gigius 03. Rainbow 04. A great big world 05. Holiday with the band 06. They don't want me to sleep 07. I see you so high 08. I like 09. The daughter of Wanna Marchi 10. Back in the U.S.S.R. (THE BEATLES cover) 11. Zuma's tree 12. Sid Barret's appreciation society 13. Hey girl 14. I don't wanna be left behind 15. You're a riot grrrl! 16. Lullaby 17. Bambee 18. She and the alien
Mac Guffin records --------------------------------------- Myspace Download here
Nel 1985 il mensile Rockerilla recensì in termini entusiastici l’ultimo lavoro dei DICTATRISTA, una cassetta autoprodotta dal titolo Estremo atto d’amore. Quella recensione segnò la fine del gruppo, perché attribuiva proprio ai DICTATRISTA il merito di aver definitivamente affondato l'hardcore italiano, con un suono che riprendeva punk e rock’n’roll storico a scapito della matrice più violenta tipica dei gruppi vetero-ideologici. In risposta a queste delittuose affermazioni abbandonai il gruppo con Peppe per dare vita agli Stige. L’intento era quello di suonare roba dura e veloce,fondamentalmente hardcore-punk distorto con sfumate venature metal stile CRUCIFIX. Nel 1988, in seguito a diversi cambi di formazione, il suono degli Stige si orientò un po’ troppo sulle tendenze thrash metal del momento, ma fortunatamente non incise sul carattere ancora parecchio hardcore del primo lp Uniti nell’abbraccio. Il disco marchiò a fuoco il periodo migliore del gruppo. Gli Stige erano ormai riconosciuti insieme ai NEGAZIONE il gruppo importante della seconda ondata hardcore italiana. Carlo Cannella (dal vecchio sito degli Stige)
Stige - Allo stremo
Tracklist:
a1. Lacrime inutili a2. Come assorto a3. Inferno dentro a4. Fede
b1. Cleptocrazia b2. Lasciato solo 2 b3. Tendenze omicide b4. Allo stremo b5. Stige
Goddam Church records ---------------------------------- Download here
Visto l'apprezzamento mostrato per le tape-pilation d'annata, stavolta beccatevi questa storica cassettina uscita in collaborazione tra l'imperiese Edizioni Storie Tese e l'americana Bad Compilation Tapes. Esticazzi! Leggete la tracklist e scaricate. p.s.: nonostante Discogs e Kfth, mi sento di dire che l'anno di pubblicazione è il 1986 e che la traccia 23 è dei NOISENOISENOISE P.N. e non dei SAVAGE CIRCLE. Le smentite, però, sono ben accette.
Tracklist:
a01. CANI - Questa é la tua vita a02. I REFUSE IT! - Frecce avvelenate sul comitato disastri a03. SAVAGE CIRCLE - Violence grows a04. VIVISEXZIONE - Cancro a05. C.C.M. - No words a06. CANI - Di che parli a07. LONDON '77 - London '77 a08. KINA - Vietato a09. P.S.A. - Bandiere nere (Comiso) a10. CANI - I tempi son combiati a11. C.C.M. - Easy target (skank version) a12. VIVISEXZIONE - Tensione a13. I REFUSE IT! - Sogni a doppie vie
b01. NOISENOISENOISE P.N. - Laredo soul/Mass murder b02. KINA - Nessuno schema b03. LONDON '77 - Nessuna illusione b04. CANI - Quando sarai grande b05. VIVSEXZIONE - Vita b06. C.C.M. - Frustration II b07. I REFUSE IT! - Chocu umeret b08. KINA - Bagliore accecante b09. LONDON '77 - Giornalisti b10. NOISENOISENOISE P.N. - Falling Down b11. CANI - Guai a voi b12. NOISENOISENOISE P.N. - Cielito lindo
Ennesimo album giratomi da Raffaele, ennesimo progetto punk/hardcore, ennesima band messicana (stavolta davvero). Oggi tocca ai Desobediencia Civil, combo di anarco-punkers nato alla fine del 1993 dall'esperienza dei collettivi di liberazione animale di Città del Messico e facente parte del J.A.R. (Gioventù Antiautoritaria Rivoluzionaria). Questo è il loro primo lavoro, all'epoca uscito in vinile e poi ristampato su cd, nel quale si cimentano in un crust-core magari non originalissimo ma di sicuro impatto, soprattutto grazie al contrasto tra le due voci di sesso opposto. Manco a dirlo, liriche ultra-politicizzate, antiimperialiste, antifasciste e animaliste. Tutte cantate in lingua madre, eccetto l'anglofona cover dei DOOM. A qualcuno piace crust!
Desobediencia Civil - Enemig@s de dios
Tracklist:
01. Intro 02. Odio eterno 03. Pres@s 04. Padres y patriarcas 05. Abajo el trabajo 06. Desobediencia civil 07. Soldadito de plomo 08. Anarko punk's 09. No más llanto 10. Tod@s l@s rebeldes 11. Enemig@s de dios 12. Nuestro sentir 13. Un bello desorden 14. Peste neo nazi 15. Sangre de inocentes 16. Comete a l@s ric@s 17. Paremos el exterminio 18. Slave to convention (DOOM cover) 19. Lucha sin final
Continuiamo la discografia delle grrrls romane con la prima fatica della loro carriera, dove, ce lo suggerisce anche la copertina, erano ancora in tre. Un po' più punkeggianti rispetto ai lavori seguenti ma non così grezze come ci si aspetterebbe da un 7" d'esordio, le Motorama mostravano già qua di avere le idee chiarissime: garage rock'n'roll furioso, sonorità lo-fi, cantato isterico e un tocco di noise. Non a caso l'ultima traccia del sette è una splendida cover degli storici HALF JAPANESE (tratta da Charmed life del 1988). Scusate la merdosissima copertina...
01. Crunch - Subito 02. Converge - Dark horse
03. The Steal - The possibilities are endless 04. Smart Cops - A quattro zampe 05. Holy Shit! - Shitting outside the box 06. Notorius - Anche tu lo vedi adesso 07. The Joint Chiefs Of Math - Goin' to the beach 08. Bebe Rebozo - Shub niggurath 09. Mayyors - Ghost punch 10. Ed - I proiettili sono più veloci delle parole 11. Monotonix - No metal 12. Sorella Maldestra - Cadavere
13. Fungi Girls - Colour the floor 14. Sedia - Anacleto 15. Baroness - Jake leg 16. Zippo - El sitio 17. Eternal Tapestry - Cosmic dream
18. Screaming Females - Bell 19. L'Amico Di Martucci - Il piscio ed il vento 20. United Nations - The spinning heart of the yo-yo lobby 21. I Refuse It! - Agguato 22. The Vicious - Sanity 23. Church Of Violence - Occhi chiusi 24. Squishy Squid - No more lovesongs
25. G.I.Joe - Hey camionero 26. Surgical Penis Klinik - Mekano 27. Rinf - Suzi dead
28. Throbbing Gristle - Six six sixties
Questa raccolta contiene quasi tutto il materiale (eccetto il 7" Disastro Sonoro) registrato dalla band veneta: il 12" (compresa la traccia contenuta nella versione europea del disco uscita su Agipunk), il 7" Risacca su Punks Before Profits e i pezzi della demo. I La Piovra sorprendono per la loro perfetta unione di hc potente e veloce con un tocco di rock'n'roll, dando vita a un sound a metà tra i LOS CRUDOS e i JELLYROLL ROCKHEADS. Da avere!
01. L'ultima sigaretta 02. Contintasca 03. Il punto non basta 04. Uno dopo l'altro 05. Tentacoli 06. Fait? Dens! 07. Go nowhere 08. Risacca 09. Danni collaterali 10. Contintasca (demo) 11. Il punto non basta (demo) 12. Fait? Dens! (demo)
Piacevole e divertente album d'esordio per questa band di Seattle, protagonista, qualche anno fa, di un furente show al bolognese XM24 che mi spinse all'acquisto del dischetto. Punk rock settantasettino farcito di melodie à la BUZZCOCKS e di influenze stradaiole; liriche adolescenziali, attitudine al cazzeggio a mille e una pericolosa passione per i ritornelli contagiosi. Venticinque minuti di punkforfun.
The Briefs - Big dog
Tracklist:
01. Poor And Weird 02. Run The Other Way 03. Silver Bullet 04. Rotten Love 05. I'm A Raccoon 06. Sylvia 07. Where Did He Go? 08. New Shoes 09. Knife 10. Year Long Summer 11. New Case 12. Big Dog 13. Dolly Parton
Le loro fotografie continuano a far bella mostra nelle cover dei dischi, un po' come succedeva coi primi Ramones. Ma i Taxi non ci mettono solo la faccia. Si sente lontano un miglio che in questo, stupendo, secondo album hanno allenato muscoli e polmoni. Il toro va preso per le corna e 'sti gran figli della Lupa lo sanno bene. La chitarra di Killer mette i brividi sin dall'attacco: punk rock che recide l'aorta con un colpo secco. In Dead Girl è la voce del muscolare Tenda, ora aggressiva subito dopo suadente, a provocare un formicolio lungo la spina dorsale. Sensazioni che affiorano di nuovo, anzi divampano, nelle due cover in scaletta: nel cristallino glam rock Hard times (un inedito degli AGONY BAG) e nella gagliarda rilettura di Qui est in, qui est out di Serge Gainsbourg.
01. Killer 02. Glad to see you on the ground 03. Dead girl 04. Gloves 05. Hard times (AGONY BAG cover) 06. The vampire 07. Qui est in, qui est out (SERGE GAINSBOURG cover) 08. Out on the street 09. Load point fire 10. Who's to blame
L'ultimo album della raccolta TO-HC inviatami da Albo è il bellissimo The hertzie prophets dei C.O.V., probabilmente il loro lavoro migliore. Il loro hash(ish) core è qui ai massimi livelli: pur senza abbandonare del tutto le derive skunkeggianti, i nostri si dedicano interamente a quel suono (molto KINA) diventato negli anni marchio di fabbrica della Torino hardcore (che i BELLICOSI sapranno riprendere magnificamente qualche anno più tardi). Liriche personali, spesso intrise di umore nero, si alternano a momenti di cazzeggio devastante che rendono ancora più piacevoli i tredici pezzi che compongono questo lp. Torino docet!
Ornaments fuoriescono da una passione per la musica condivisa da alcuni amici in lunghi anni di giradischi, giornate trascorse in sala prove, concerti vissuti da entrambi i lati del palco, chilometri divorati nel corso di interminabili notti misurate dalle pile di cd accumulati sul cruscotto. [...] Dall’ascolto dell’ep d’esordio, intitolato semplicemente Ornaments, emerge in controluce la passione per bands quali NEUROSIS, ISIS, CULT OF LUNA unitamente al forte interesse di fondo per la musica strumentale arrangiata sinfonicamente secondo l’esperienza collaudata da RACHEL'S, MOGWAI o GOD SPEED YOU! BLACK EMPEROR. L’ep d’esordio propone 4 lunghi brani strumentali privi di titolo. A lunghe pause incastonate in rarefatte sospensioni seguono improvvise e brutali esplosioni di suono massiccio. Tetre atmosfere si succedono secondo il pulsare d’una sottostante visione ossessiva che immerge l’intero scenario in un’aura malinconica e disastrosa… gli arrangiamenti riprendono meticolosamente la spigolosa meccanicità delle dinamiche più tipicamente heavy miscelandole con il gusto armonico proprio delle soluzioni post-rock. Con ex-membri di THE DEATH OF ANNA KARINA e WELCH.
Iniziamo bene l'anno nuovo con questa live tape d'annata dagli intenti lodevoli, che oltre agli imperdibili NERORGASMO, ci regala anche interessanti esibizioni di BED BOYS, CCC CNC NCN e FRANTI. Torino punx!
Tracklist:
a01. NERORGASMO - Mai capirai a02. NERORGASMO - Banchetto di lusso a03. NERORGASMO - Ansia a04. NERORGASMO - Specchio a05. NERORGASMO - Creatori falliti a06. IMPETO & ASSALTO - Fuga a07. IMPETO & ASSALTO - Piccole morti a08. IMPETO & ASSALTO - Non ti darà mai a09. IMPETO & ASSALTO - 6 Maggio a10. IMPETO & ASSALTO - Rei-creazione a11. IMPETO & ASSALTO - Mondo impossibile a12. BEDBOIS - Il tg dei Bedbois a13. BED BOIS - Suicidio a14. BED BOIS - Pazzia a15. BED BOIS - Sogni di morte a16. BED BOIS - Spazi a17. CCC CNC NCN - Performance con un puttanaio indicibile
b01. F.C.A. - L'armata Pantalevrone b02. F.C.A. - Autogestione b03. F.C.A. - Vivere contro b04. F.C.A. - No nazi admitted b05. F.C.A. - Nati per soffrire b06. F.C.A. - Pasticche colorate b07. HANDY KAPP - Anna Blume b08. HANDY KAPP - Oi oi oi oi oi b09. HANDY KAPP - Spazi liberi b10. HANDY KAPP - La bomba b11. HANDY KAPP - Sale salotti e chiacchere b12. FRANTI - Nel giorno secolo b13. FRANTI - Acqua di luna b14. FRANTI - Prete croce sedia morte b15. L'OCCHIO A SPIRALE - ...
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